cellulite cos’è e come combatterla a casa e nei centri specializzati
Cellulite, che brutta cosa! che presenza odiosa vero? non sono un medico ma, da giornalista e donna, mi sono sempre confrontata con medici che di questa patologia. Perché la cellulite è un inestetismo ma anche una malattia, ne sanno più di chiunque altro e ho scoperto che…
Alla base del meccanismo di formazione della cellulite vi è una sofferenza del microcircolo che irrora il pannicolo adiposo sottocutaneo.
Questa condizione può essere dovuta ad un’alterazione anatomica o funzionale dei vasi sanguigni, venosi e linfatici, determinando un accumulo di liquidi e cataboliti nello spazio interstiziale dei tessuti.
che cos’è la cellulite?
La cellulite è causata da eccesso di tessuto adiposo (grasso) insieme ad una predisposizione individuale.
Da cosa è provocata la cellulite?
- Alimentazione scorretta poiché affatica il fegato il quale non riesce a disintossicare l’organismo e le tossine e che quindi tenderanno a depositarsi negli spazi intercellulari.
- Vita sedentaria (poco sport e attività fisica)
- Fumare, bere troppo caffè o superalcolici
- Non rispettare il fisiologico turno di sonno
- Lo stress in quanto altera la secrezione ormonale e aumenta la ritenzione
- Indossare indumenti che riducono la circolazione come: tacchi troppo alti o pantaloni stretti
- Disfunzioni ormonali o una particolare sensibilità individuali agli estrogeni
- Ipofunzionamento della tiroide
- Alcuni farmaci
Cellulite se il sistema linfatico funzionasse…
Se il sistema venoso e linfatico funzionassero correttamente dovrebbero essere in grado di eliminare l’eccesso dei liquidi ma, a causa del malfunzionamento del microcircolo, la quota di ristagno nel tessuto supera la quota riassorbita, determinando la ritenzione idrica che spesso accompagna la cellulite.
Come ulteriore fattore aggravante avremo una iper produzione di collagene fibroso, che strozzerà le cellule adipose sottocutanee, rendendosi responsabile della formazione di micro e macro noduli tipici della cellulite.
cellulite: migliorare la microcircolazione con il drenaggio dei liquidi
Se non si interviene si creerà un circolo vizioso, con ulteriore peggioramento del microcircolo, un’ipoossigenazione locale ed un’ulteriore accumulo dei cataboliti, determinando un quadro sempre più critico della cellulite.
come combattere la cellulite a tavola
Sgonfiare e drenare è il primo obiettivo. Un’alimentazione equilibrata è senza dubbio il primo passo da attuare per trattare qualsiasi forma di cellulite. Una dieta bilanciata ed equilibrata consente di drenare e sgonfiare il corpo. Al contrario, un’alimentazione sbagliata, troppo piena di calorie e di cibi ricchi di grassi e di sale, causa un accumulo di adipe localizzato e la ritenzione dei liquidi. Mettiamo in chiaro una cosa: la dieta anticellulite non va assolutamente confusa con un regime alimentare dimagrante perché la cellulite e il grasso sono due condizioni ben distinte che non bisogna confondere.
La dieta anticellulite deve rispondere a tutti questi requisiti.
– Nessuna sostanza nociva per il fegato: vietate fritture, grassi animali, additivi, bevande alcoliche, zuccheri e caffeina.
– Poco sale: il sodio trattiene l’acqua, favorendo la stasi idrica e linfatica e quindi la cellulite. Se proprio lo devi usare, meglio quello integrale marino o quello rosa himalayano.
– Acqua: otto bicchieri di acqua al giorno, meglio se lontano dai pasti e naturale, aiutano a eliminare il ristagno idrico del tessuto connettivo attraverso i reni, la pelle e le feci.
– Verdura verde: apporta vitamine, sali minerali, acqua e fibre utili all’intestino.
– Frutta: nella dieta anticellulite non può mancare la frutta per la sua azione disintossicante e l’apporto elevato di vitamine drenanti.
– Fibre: favoriscono la motilità intestinale e l’evacuazione e, se l’intestino lavora meglio, il fisico trattiene meno liquidi e meno grassi.
Come trattare la cellulite
Il linfodrenaggio secondo Vodder è un massaggio volto alla stimolazione della circolazione linfatica; viene effettuato da un fisioterapista esperto, che stimola la circolazione linfatica attraverso manovre leggere e delicate.
La radiofrequenza è una tecnica non invasiva e indolore. Sfrutta la legge di Ohm, secondo la quale un corpo, attraversato da corrente (in questo caso elettromagnetica), sviluppa una resistenza con conseguenza produzione di calore che, interessando il derma ed il tessuto adiposo ipodermico, provoca un aumento del metabolismo locale con conseguente azione lipolitica.
L’aumento della temperatura del derma stimola anche i fibroblasti a produrre collagene, con conseguente azione rassodante
La mesoterapia è una tecnica impiegata per il trattamento degli inestetismi della cellulite. Consiste nell’iniettare nel mesoderma (da qui, il nome mesoterapia) piccole dosi di farmaci che, per mezzo di aghi sottilissimi, esplicano la propria azione e penetrando nelle zone interessate ripristinano un buon circolo emo-linfatico e migliorano le condizioni del tessuto alterato.
La terapia dev’essere effettuata dal medico che sottoporrà il paziente ad un’accurata diagnosi. in seguito a questa lo specialista stabilirà la tecnica curativa più idonea.
altre tecniche per combattere la cellulite? leggi il mio articolo sulla CARBOSSITERAPIA