San Francisco e California sui set di Alfred Hitchcock Maestro del brivido regista geniale
Alfred Hitchcock era follemente innamorato del Nord della California e questo, a chi ama il Maestro del brivido, è cosa nota. Pochi sanno che Hitchcock girò i suoi primi film in Inghilterra. Ma nel 1939 scelse come set il Nord della California per girare nel 1940 alcune scene in esterna del suo primo film americano, Rebecca la prima moglie che vede come protagonisti Laurence Oliver e Joan Fontaine. Qui ha inizio una lunga e ininterrotta storia d’amore.
Hitchcock rapito dal fascino cosmopolita di San Francisco
Sarà stata la bellezza e la varietà del paesaggio, il profilo indomabile della costa e la qualità del clima dell’interno fitto di vigneti, ad inspirare al Maestro del brivido la maggior parte dei capolavori della sua maturità artistica.
È proprio lì che hanno visto la luce pellicole indimenticabili come La donna che visse due volte, L’ombra del dubbio, Uccelli.
California sì, ma non Hollywood
Cosa ha affascinato il regista della suspance? perchè San Francisco e non Los Angeles? io mi sono data una risposta dopo averla visitata: San Francisco ha più ombre da illuminare di Los Angeles, è senza dubbio il fulcro centrale e inesausto dell’ispirazione di Hitch ( è così che lo chiamavano confidenzialmente gli amici e Grace Kelly)
Hitch amava tutto di San Francisco: il cibo, lo shopping e l’aria. È a San Francisco che vediamo Scottie Ferguson, il James Stewart tormentato protagonista di Vertigo, cadere nella misteriosa spirale di eventi scatenata dall’apparizione di un’algida Kim Novak, la donna misteriosa che è costretto a inseguire per tutta la città. Da Union Square a North Beach passando per il Marina District e il Palace of Fine Arts, fino a vederla cadere nelle acque gelate di Font Point, sotto il Golden Gate sempre avvolto nella nebbia ferrosa che lo ha reso celebre.
La città di san Franscisco è rappresentata in ogni suo aspetto più caratteristico: la casa di Scottie è infatti al 900 di Lombard Street. Questa strada che, snodandosi da Russian Hill, è definita come la più tortuosa al mondo, con ben otto curve a gomito.
Nella pellicola, in numerosi fotogrammi, compare sullo sfondo la Coit Tower da cui, per chi avesse il fiato di affrontarne i ripidi tratti in collina necessari a raggiungerla, si gode di una vista straordinaria di tutta la città
La Coit Tower tra le cose da vedere a San Francisco
È alta 64 metri e svetta sulla città dal 1934, anno in cui fu inaugurata. Circondata da un parco di quasi 5 acri, Pioneer Park, la torre in stile art-decò offre una vista a 360 gradi sull’intera città, sulla baia, sul Golden Gate e su Alcatraz. Un panorama notevole. Una torre che racchiude storie di proteste e arte, scalinate nel verde abitate da pappagalli, giardini e scorci sulla città.
i cimiteri scelti come set del maestro del brivido
La Mission Dolores è stata utilizzata dal regista geniale Alfred Hitchcock come Setting del piccolo cimitero che accoglie la tomba di Carlotta Valdes. La misteriosa donna di cui la protagonista è convinta di essere la reincarnazione. Purtroppo la lapide non esiste. E’ solo un effetto scenico che per qualche anno è stato conservato. La piccola missione – fondata dei francescani nel 1776 – nella Mission District merita certamente una visita.
Quando gli inseguimenti si spostano fuori città, Hitchcock segue una delle scenic road più attraenti della costa californiana per suggellare la passione nascente tra i due protagonisti.
Il set di Alfred Hitchcock per il primo bacio di Stewart e la Novak doveva essere davanti ad un panorama costiero, nello specifico sulla 17 Mile Drive.
La scena drammatica di Vertigo girata a Monterey
Ed è sempre fuori San Francisco che si gira la scena drammatica del film, nella missione spagnola di San Juan Bautista, a un paio d’ore di macchina dalla città. È qui che gli appassionati di questo film trovano il campanile da cui Kim Novak si getta nel vuoto.
Nota: Per chi desiderasse fare una vera e propria immersione nell’universo Hitchcockiano; nella zona di Nob Hill c’è un altro set di Alfred Hitchcock, il piccolo e delizioso Boutique Hotel Vertigo. Ai tempi si chiamava Empire (…capite perché ha cambiato nome! marketing). Ha l’arredamento interamente ispirato al film e alcune stanze portano i nomi dei protagonisti.
San Francisco set anche per Uccelli con Tipi Hendren
Anche quest’altro iconico titolo della filmografia del regista geniale è ambientato in parte a San Francisco. L’attrice Tippi Hendren che nel film è Melanie Daniels, entra in un negozio di uccelli nei pressi di Union Square, in pieno centro città, per acquistare una coppia di Love-Bird (pappagallini colorati e inseparabili): così si apre una delle pellicole più riuscite e inquietanti del regista inglese. Andando verso nord da San Francisco per seguire la trama del film i fan del regista si troveranno però di fronte ad uno scenario completamente differente da quello della città.
viaggio californiano sui set del Maestro del brivido
Ad accoglierei visitatori di Bodega nella Sonoma Country, oggi nota sopratutto per essere la patria dei vini Californiani, sono le distese dei gialli campi di grano. Bodega e la vicina Bodega Bay, piccolo porto sul Pacifico, valgono interamente il tragitto verso nord. Suggestivi come pochi, i due piccoli centri sono stati scelti dal regista come set per questo horror psicologico tratto da una novella di Daphne du Maurier, già autrice di Rebecca prima moglie.
oggi a Bodega Bay è possibile visitare il molo e riconoscervi quello della pellicola del ’63
sulle orme di “Uccelli” cosa vedere a Bodega Bay
Molto carino è cercare e mangiare al ristorante The Inn at the Tides, che ha mantenuto, nonostante l’ampliamento, molte delle caratteristiche di quel Tides Wharf che compare nel film Uccelli, altro interessante set di Alfred Hitchcock.
Altra tappa “obbligata” è la Saint Theresa Curch , che conserva ancora oggi quel carattere solitario da brivido che traspare nella pellicola del fil, così come a pochi passi di distanza, in una stradina secondaria, è fossile trovare la Potter School – quella da cui i ragazzini corrono fuori urlando cercando di sfuggire agli attacchi dei corvi assassini.
Amate il cinema come me? io ho scelto di appendere in casa delle locandine dei film di Hitchcock regista geniale che amo. Guarda come ho fatto
Se siete appassionati di cinema e di San Francisco, vi consiglio di non perdervi il San Francisco Film Festival