Tappeti Persiani: esploriamo la storia, le caratteristiche e le fantasie dei tappeti persiani, dandovi suggerimenti per incorporarli nell’arredamento della vostra casa, qualunque stile essa abbia.
Il fascino dei tappeti persiani risale almeno al IV secolo a.C., quando lo storico Senofonte si riferiva ai “morbidi tappeti su cui siedono i persiani“. Da secoli, l’Iran (Persia) è nota per l’artigianato, i modelli intricati e l’arte dei suoi tappeti, che hanno trovato la loro strada nelle famiglie e nei musei di tutto il mondo.
Perché i tappeti persiani sono così ricercati?
In questa guida, discuteremo le loro caratteristiche principali ed evidenzieremo come abbinarli al meglio nella tua casa.
Cos’è un tappeto persiano?
I tappeti persiani sono realizzati a mano con i migliori materiali, tra cui lana e seta. Queste fibre sono colorate utilizzando coloranti naturali derivati da insetti e piante e intrecciate in disegni audaci che riflettono la cultura e la storia dell’Iran. Considerate opere d’arte, possono richiedere mesi o anni per essere completate.
Annodatura dei tappeti persiani
I nodi hanno un ruolo fondamentale, servono per evitare che il filo si sfilacci facilmente e quindi per mantenere il tessuto del tappeto in maniera salda, in modo che non si rovini negli anni. Maggiore è il numero di nodi presenti, maggiore sarà la qualità della grafica, un pò come i pixel del monitor: più pixel abbiamo più la qualità dell’immagine è alta. I tappeti tradizionali persiani sono generalmente intrecciati con due diversi nodi: il nodo simmetrico turco e l’asimmetrico “Persian”.
Tipi di modelli e stili di tappeti persiani
Sebbene abbiano molti imitatori, i veri tappeti persiani sono realizzati solo in Iran e sono facilmente riconoscibili per i loro colori vivaci e le fantasie eleganti. Le loro caratteristiche distintive che li definiscono li rendono molto ricercati per l’interior design.
I tappeti persiani tradizionali o antichi sono ciò che la maggior parte delle persone identifica come “autentico”. Fatti a mano, sono molto resistenti e, se adeguatamente curati, possono essere tramandati di generazione in generazione.
I persiani moderni, d’altra parte, sono spesso fabbricati a macchina. Sebbene questo processo di produzione sia molto più veloce ed economico, i tappeti risultanti in genere non hanno la stessa qualità o durata di vita di quelli tessuti a mano, quindi le opzioni tradizionali sono considerate investimenti migliori.
Per distinguere tra un persiano lavorato a mano e uno a macchina, cerca le imperfezioni.
Poiché i tappeti persiani tradizionali sono tessuti a mano, probabilmente vedrai piccoli difetti sul davanti e sul retro. Con uno fatto a macchina, probabilmente non troverai difetti di cucitura e la parte posteriore avrà una rete o una copertura di plastica.
I tappeti antichi sono realizzati in lana, seta o cotone, mai fibre sintetiche.
Poiché le tribù persiane tradizionalmente allevavano e pascolavano le pecore, la lana era il materiale più comune. La fibra ha molti vantaggi: è resistente al fuoco e asciuga molto più rapidamente del cotone. Inoltre, a causa della sua naturale elasticità, è più resistente del cotone o della seta.
Modelli / Motivi
La maggior parte dei tappeti persiani ha colori caldi e vivaci, tra cui giallo dorato, indaco e rosso. Generalmente esibiscono una delle seguenti forme di decorazione: Design floreale o geometrico a scomparti. Qui, il tappeto è diviso in scomparti a rombi, quadrati o esagonali, ciascuno contenente motivi floreali o astratti. Fantasie asimmetriche. In questo caso, i disegni delle due metà longitudinali del tappeto non corrispondono. Medaglione centralizzato. Uno scomparto ovale o circolare al centro del tappeto contiene un elemento decorativo, come un motivo animale o un simbolo tribale. Motivo a copertina intera. Motivi geometrici ripetitivi o da giardino coprono l’intera area del tappeto.
Come incorporare un tappeto persiano
Prima di riorganizzare gli interni, pensa ai tuoi obiettivi per l’arredamento della tua casa. Per prima cosa, esamina il tuo tappeto persiano per vedere quali colori sono audaci e dominanti all’interno dei motivi. Quindi, scegli una stanza o un’area con almeno un colore che si coordini facilmente con esso. Poiché anche i tappeti persiani sono apprezzate opere d’arte, considera il carattere e i motivi intricati del tuo tappeto.
alcuni suggerimenti di design per integrare queste creazioni tessute nel tuo arredamento
COLORE: un tocco di colore può aiutare a rompere la monotonia della stanza. Con i tappeti persiani, sentiti libero di sperimentare sfumature e tonalità diverse. I colori non devono corrispondere esattamente, purché siano complementari. Ad esempio, molti tappeti persiani hanno sfumature profonde di bordeaux e blu scuro. Se queste sono le prime o le seconde tonalità del tuo tappeto, potresti abbinarle a colori a tinta unita nei tuoi mobili, come il divano. Per le stanze meno formali, scegli un tappeto dai colori vivaci.
TAGLIA: se stai coprendo la maggior parte del pavimento con un grande tappeto persiano, la giusta disposizione dei mobili può essere la chiave. In una sala da pranzo, potresti posizionare il tavolo e le sedie sopra il tappeto in modo che si estenda oltre di loro su ogni lato. Con un tappeto persiano più piccolo, potresti renderlo il fulcro della stanza distribuendo i mobili attorno ad esso.
MODELLI: i motivi dei tappeti persiani possono rendere audace in un soggiorno o in una camera da letto. Pensa ad abbinare i motivi del tuo tappeto alle forme geometriche dei pezzi già presenti nella tua casa, come cornici e specchi. I tappeti persiani hanno una ricca storia e durano fino alle ultime generazioni. Senza tempo e belli, completeranno qualsiasi design d’interni e stile personale. Ci auguriamo che questi suggerimenti ti aiutino a capire come incorporare un tappeto persiano nella tua casa.
I tappeti più piccoli funzionano bene anche in aree strette, come i corridoi.