La prima Stagione di Mr ROBOT è stata presentata come la storia di un moderno Robin Hood. Il protagonista (Elliot Alderson) infatti, mago dei Computer, smascherava pedofili, stalker e truffatori vari, solo accedendo ad Internet tramite il Wi-Fi gratuito di una caffetteria. Certo si capiva che era un tipo “strano”, poco incline al contatto umano, leggermente sociofobico e un tantino paranoico. Nulla lasciava presagire al radicale cambio di rotta già dalla fine della prima puntata. Il nostro “eroe” infatti viene avvicinato da uno strano figuro, con una vecchia giacca da negozio di informatica anni 80 con il logo Mr Robot appunto, che si proclama capo di un fantomatico gruppo di hacker insurrezionalisti detto F-Society. Mr Robot convince Elliot ad unirsi alla sua “setta” per colpire la MEGA-Corporazione E-Corp (dove E sta per EVIL?), responsabile di tutti i mali moderni dell’umanità.
Un pò meno Confusione, please
A questo punto un pò mi sono perso. Compaiono nuovi personaggi e non si capisce da subito la loro funzione. La vicina di casa che procura la droga. Lo svedese con la moglie masochista che vorrebbe scalare la gerarchia della E-Corp ma forse la vuole anche distruggere. Colleghi Hacker della F-Society che come vedono Elliot lo riconoscono come il migliore del gruppo. La collega Angela (amica di infanzia) e il suo stupido fidanzato. Piccoli mafiosi vendicativi. Un capo ufficio troppo buono. Hacker cinesi organizzati come un esercito (la Dark Army). Ed altri.
Insomma tanta confusione che, in qualche modo, inizia a dipanarsi quando si capisce che Mr Robot è il padre. Peccato che questi è morto qualche anno fa e che, quindi, è una “proiezione” della personalità schizofrenica di Elliot che ogni tanto prende il controllo della sua mente. Solo che a volte “interagisce” con il povero hacker, altre (il più delle volte) agisce per conto proprio e non lascia ricordi nella memoria.
In poche parole la prima Stagione scorre via un pò raffazzonata tra successi ed insuccessi del gruppo di hacker. Fino al fatidico 9 Maggio (o 5/9 per riecheggiare il tristemente famoso 9/11) in cui viene portato il colpo definitivo all E-Corp cancellandone tutti i dati bancari e finaziari per liberare le masse dai debiti contratti.
Mr Robot 2.0 ( Seconda Stagione insomma)
In questa Stagione le cose vanno un pochino meglio. Innanzitutto si capisce che l’attacco hacker ha sì colpito la Multinazionale, ma anche tutti i cittadini. Infatti cancellando tutte le transazioni si sono perse anche quelle a favore degli utenti (rate pagate, mutui estinti), generando una nuova crisi economica paragonabile al ’29. Ma soprattutto, senza addentrarsi oltre nella trama (trovate tutto QUI), lo stile narrativo si perfeziona.
I personaggi prendono il loro posto nella storia, assurgendo a protagonisti e non a semplici comprimari. Darlene, la sorella di Elliot, a capo della F-Society. Angela entra nella E-Corp per minarla dall’interno (o vuole solo un ottimo stipendio?) e soprattutto viene introdotta l’agente FBI Dominique DiPierro come ottima e perfetta antagonista. Più Nerd dei Nerd, sola e solitaria (unica amica Alexandra, equivalente alla SIRI di Apple), piena di complessi ma un’ottima poliziotta. Insomma la perfetta controparte. Anche la Dark Army risulta meno fumosa, anche se non del tutto chiara…un pò di mistero ci sta!
Questione di Stile
Anche la costruzione delle puntate diventa interessante di per se. La schizofrenia ha ormai preso il sopravvento e si riflette nella costruzione delle scene: quello che vediamo è vero? o è un riflesso deviato della personalità di Elliott? Dove si trova davvero? in casa? In carcere? Per strada? Chi fa cosa? Ma contrariamente alla prima Stagione ora ha tutto senso ed è facile seguire la trama apprezzando meglio i colpi di scena. Su tutte la puntata “Guarda davanti a te” : una parodia/omaggio alle Serie TV anni 80 con apparizione speciale di ALF (mitico!). Mentre Marsia ha visto una citazione di PSYCHO nella presenza (vera o no?) della madre di Elliot sulla poltrona davanti alla TV!
Un plauso quindi a Sami Esmail, creatore della Serie e regista della maggior parte degli episodi. Credo sia alla sua Opera prima, quindi tanto di cappello.
Personaggi ed Interpreti
Gli occhi a palla di Rami Malek rendono perfettamente la schizofrenia alienata del protagonista. Mentre le 2 facce della femminilità (graziosa/delicata vs decisa/aggressiva) sono rese, rispettivamente, da Portia Doubleady negli eleganti completi di Angela e da Carly Chaikin negli short e scarponi di Darlene. La rossa Grace Gummer rende vita con ironia all’agente DiPierro e Christian Slater impersona, con l’iconico giubbotto da Mr Robot, la seconda personalità di Elliot (il defunto padre insomma).
Un grazie a Fabio, nostro WebMaster di WEB ATLAS, che ci ha consigliato la visione di questa Serie!
Visto su MEDIASET PREMIUM
In attesa della Terza Stagione, come sempre, i miei personali voti:
Concept iniziale: Voto 9
Trama: Voto 6 Prima Stagione – 8 Seconda Stagione
Interpreti : Voto 7
Confezione: Voto 7